Martedì 22 Luglio 2025

Ore 18.00 – Palazzo del Comune
Conferenza – Gli statuti di Offagna: una storia che rivive
A cura di Sofia Ramini
Ore 18.30 – Scalinata del Torrione
L'Angolo della Fantasia: i racconti lesti lesti
Racconti e storie per grandi e piccoli
A cura de La Compagnia di Santo Macinello
Ore 19.00 – Piazza del Maniero
Esibizione di Rapaci in Volo
A cura di Gianluigi Mandolesi
Ore 19.30 – Largo del Sacramento
Evoluzioni di Bandiere al vagar di ritmi
A cura della Scuola del Gruppo Storico Offagna
Ore 19.30 – Parco della Rocca
Kalù Descalso
A cura di Kalù
Ore 20.00 – Parco della Rocca
Sulla via dei Giullari
A cura dei Giullari di Davide Rossi
Ore 20.30 – Largo del Sacramento
Kalù Descalso
A cura di Kalù
Ore 20.30 – Scalinata del Torrione
L'Angolo della Fantasia: i racconti lesti lesti
Racconti e storie per grandi e piccoli
A cura de La Compagnia di Santo Macinello
Ore 21.00 – Piazza della Contesa
Seconda giornata della Disfida in Arme tra i Rioni di Offagna
Ci si ritrova al momento agonistico proprio delle gare in arme "Contesa della Crescia", così come sancito dagli Statuti Osimani:
“Ch'ogn'anno almeno una volta ciascun castello dil suo conta infrascritto nel dì di festa principale del luogo faccia trarre al versaglio co le balestre”
Statuti Osimani, 29 giugno 1485
Ore 21.30 – Largo del Sacramento
Duelli con armi bianche e armi infuocate
A cura della Compagnia Signo Gladii
Ore 21.30 – Parco della Rocca
Sulla via dei giullari
A cura dei Giullari di Davide Rossi
Ore 22.30 – Largo del Sacramento
Sulla via dei giullari
A cura dei Giullari di Davide Rossi
Ore 22.30 – Parco della Rocca
Kalù Descalso
A cura di Kalù
Ore 23.00 – Parco della Rocca
Duelli con armi bianche e armi infuocate
A cura della Compagnia Signo Gladii
Ore 23.30 – Largo del Comune
Arcane Melodie
A cura di Arkana Pipe Band
Ore 23.45 – Per le vie del Borgo
Che la Festa abbia inizio. Onore e Gloria al Rione Vincitore!
Uno dei borghi più belli d'Italia
Offagna è uno dei borghi più belli d’Italia, un diamante in pietra dorata tra onde di colline che finiscono nel mare.
La rocca regina domina il panorama, dai Sibillini alla riviera del Conero.
La storia qui non appartiene al passato ma convive con il presente delle persone,
assiste e partecipa come memoria che passa dalle generazioni più grandi a quelle più piccole.
Con il patrocinio






